“’a frittata 'i carnulevaru” di Amantea (CS)
di Maria Lombardo
Un piatto salato del Carnevale calabrese è
proprio “a frittata i carnulevaru”, questa stagione però vi parlerò di
quella che si prepara ad Amantea per il Martedì grasso. Questo piatto ha una
storia i giovani di Amantea si mascheravano e facevano visita ad amici e
parenti facendo le farse. Attenzione nel blog troverete un pezzo che spiegherà
questo rito. In cambio dopo il bicchierino di rito si offriva ai mascherati
salami, uova, formaggi, vino tutte cose che si trovavano facilmente in tutte le
case. Alla fine del giro di visite ci si riuniva e si preparavano certe belle e
gustose frittate di pasta. Non metterò grammature a Carnevale si deve mangiare
a sbafo e succulento.
Ecco cosa urge tanto nel confezionarla le massaie
calabresi sono uniche:
- spaghetti;
- uova;
- salsiccia o soppressata calabrese;
- formaggio silano;
- prosciutto cotto;
- uova sode;
- pecorino;
- olio e.v.o. q.b.
- uova;
- salsiccia o soppressata calabrese;
- formaggio silano;
- prosciutto cotto;
- uova sode;
- pecorino;
- olio e.v.o. q.b.
Ora vi spiego come farla: cucinate
la pasta nel modo che conoscete, scolateli e fateli raffreddare un poco.
Preparate due uova sode e sbattete quelle per fare la frittata, mettete le uova
nella pasta e mescolate. Prendete la padella e mettete l’olio adagiate un po' degli spaghetti poi a strati mettete salame, le uova sode affettate, il
formaggio, il prosciutto cotto, coprire con l’altra metà della pasta. Cuocete le due facce della pasta come una frittata e doratela ben bene!
Commenti
Posta un commento
Dimmi cosa ne pensi!