Sapete che il tesoro “du briganti Musulinu” è stato trovato nelle Grotte di Tremusa a Scilla (RC).
di Maria Lombardo
Come stanno riportando le maggiori testate giornalistiche europee, ritorna
alla luce il tesoro del leggendario Brigante Musolino. E' stato trovato
all'interno delle Grotte di Tremusa a Melia di Scilla, dove è rimasto nascosto
per più di cento anni, frutto delle scorribande del temerario brigante
nell'Aspromonte. Lo hanno trovato due operai Anas alle prese con rilievi
idrogeologici. Il forziere pieno di monete (20 lire d'oro raffiguranti Vittorio
Emanuele) sarebbe nascosto sotto uno strato di roccia sul fondo di un pozzo
fangoso. Il tesoro del Brigante riaffiora e la sua leggenda scompare. Molte
generazioni di ricercatori di tesori lo hanno cercato invano per anni e anni,
sicuri che doveva pur essere da qualche parte. Vecchi quaderni, scritti in
carcere dal Musolino, indicavano proprio delle grotte ma nessuno finora era
riuscito a trovarlo. La leggenda del famigerato tesoro di Musolino è stata
alimentata per un intero secolo dopo la vicenda di Serafino Amato, l'infermiere
del manicomio di Reggio Calabria, che lo accompagnava nelle uscite che gli
venivano concesse, portandolo in giro per la città a bordo di un carretto
trainato da cavalli. Ricevette, infatti, una mappa che indicava un luogo tra
Scilla e Santo Stefano d'Aspromonte. Dopo aver investito tutti i suoi averi in
spasmodiche ricerche, le sospese dichiarando di non aver trovato nulla.Gli operai
Anas che lo hanno trovato, invece, percepiranno il 10% del valore del tesoro
che ammonterebbe a circa 15 milioni di euro. La Regione, finalmente, inaugurerà
un museo dedicato a questa controversa figura del passato.
(fonte web)
Straordinaria notizia. Ci sarà un seguito ?
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