I CUDDRURIADDRI del Cosentino
di Maria Lombardo
Ci siamo! Oggi è la vigilia dell'Immacolata e, come da tradizione, sulle tavole dei cosentini saranno protagonisti i tanto amati cuddruriaddri
INGREDIENTI
1kg di Farina 00
13 g di Lievito di birra a cubetto
450 ml di acqua
300 g di Patate Silane
15 g di Sale
1l e mezzo di Olio di Arachidi (per friggere)
PREPARAZIONE
Laviamo le Patate sotto l'acqua corrente e poi cuociamole in abbondante acqua.
Una volta cotte peliamole passandole poi allo schiacciapatate.
Facciamole freddare e nel frattempo procuriamoci un recipiente abbastanza grande e mettiamoci al suo interno 1 kg di Farina, così da formare la classica fontana di farina con il buco al centro.
Mettiamo all’interno della fontana di Farina le Patate schiacciate e il Lievito sciolto precedentemente in un poco di Acqua e il Sale.
Cominciamo a mescolare tutti gli ingredienti tra loro, unendo un po’ alla volta l’acqua, senza smettere di impastare.
Otterremo così un panetto, né troppo molle né troppo duro, che metteremo a riposare in una ciotola infarinata.
Ricopriamo il recipiente con un canovaccio bagnato e strizzato accuratamente, per poi avvolgere il tutto in una coperta.
Facciamo riposare l’impasto così sistemato in un luogo caldo e asciutto per 2 ore circa, affinché possa lievitare e raddoppiare il suo volume.
Passato il tempo preleviamo con le mani dei pezzi di impasto e formiamo delle palline, come dovessimo fare delle polpette, più grandi del solito.
Per favorire una maggiore lievitazione possiamo sistemare le palline di impasto su una teglia da forno, ricoperta con un foglio di carta da forno infarinata, e farle lievitare coperte con un canovaccio asciutto per altre 3 ore nel forno chiuso.
Procuriamoci una padella capiente dai bordi alti e mettiamo al suo interno abbondante Olio di Arachidi.
Quando l'Olio sarà caldo facciamo friggere al suo interno i Cuddruriaddri, facendo un buco al centro a ciascuna pallina di impasto, in modo tale di avere delle ciambelle.
Andranno fritti in olio bollente due o tre alla volta, pochi minuti per lato. Il tempo necessario per divenire dorati.
Quando saranno pronti, preleviamoli con un mestolo forato, in modo da farli scolare dall’olio in eccesso e mettiamoli poco per volta su un piatto da portata sopra dei fogli di carta assorbente.
Possiamo gustarli così o se preferiamo anche in versione dolce, passandoli dopo la frittura in 200 grammi di Zucchero semolato.
Buona Immacolata!
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