La prima calabrese in Parlamento: Jole Giugni Lattari
di Maria Lombardo
La storia della prima donna calabrese a entrare in
Parlamento, nel 1963, e la prima scelta tra le fila del Movimento sociale
italiano di cui era anche dirigente: Jole Giugni Lattari. Nata a Tripoli nel
1923, Jole si laurea in Filosofia nel 1944 all’Università degli Studi di Napoli.
In seguito, insegna Filosofia e Storia al Liceo classico “Pitagora” di Crotone
e fu proprio in quel periodo che ha inizio la sua carriera politica, quando
viene eletta al consiglio comunale a soli 29 anni, carica che ricopre anche
nelle successive elezioni del 1956, del 1960 e del 1964, rimanendo sempre
l’unica donna eletta nel Consiglio. Convinta che la cultura dovesse essere al
servizio del bene comune, porta avanti un’idea di politica non per pochi
‘eletti’, ma per il popolo, e usa l’arte della retorica per denunciare
qualsiasi forma di ingiustizia e di disuguaglianza, convincendo con le sue argomentazioni
sia i colleghi parlamentari che i suoi concittadini. Ai giovani, soprattutto,
insegna con passione le materie letterarie e per loro diventa un punto di
riferimento: a Crotone le sue “Lezioni magistrali” su tematiche culturali
vengono seguite in massa. Per Jole, inoltre, è basilare il tema della
condizione femminile: tiene rapporti di confronto e supporto con donne di
destra e di sinistra e crede nello spirito di sorellanza per il raggiungimento
di obiettivi non solo politici, ma anche sociali, per l’emancipazione e i
diritti di tutte le donne. Quando nel 1969 non viene più rieletta dal suo
partito si trasferisce a Roma, dove rimane fino alla morte.
Commenti
Posta un commento
Dimmi cosa ne pensi!