I forgiari di Nicotera (VV) : artigianato di qualità durante il ‘700.
di Maria Lombardo
In Calabria antichissima è la tradizione della
lavorazione del rame e del ferro. Oggi per Viviamo la Calabria vi porto in un
borgo medievale di straordinaria bellezza. Siamo a Nicotera (VV) e vi parlerò
dell’antica arte di forgiare il
ferro vanto delle maestranze del borgo. Effettivamente fin dal medioevo i
paesini di Calabria avevano la strada dei forgiari, zone ad attività specifiche
risale all' organizzazione corporativa medioevale. A Nicotera fin dall’età barocca la lavorazione del
ferro battuto raggiunge il suo massimo sviluppo, specializzandosi nella
costruzione di ringhiere per balconi, caratteristiche per la forma ricurva
delle sbarre e i motivi floreali di gigli e tulipani, e ancora di lanterne,
picchiotti per le porte, motivi decorativi in genere applicati all’architettura
paesana. Di questa ricca attività lavorativa sono rimaste sufficienti
testimonianze nonostante il terremoto del 1783, che distrusse gran
parte degli edifici con le loro finiture. In quest’epoca, la lavorazione del
ferro si sviluppa in molti centri della Calabria, particolarmente nella zona
catanzarese, a Monteleone, ma il centro maggiore è Serra San Bruno.
Effettivamente nel borgo si riescono ancora a vedere come baluardi di una grande epoca molti balconi panciuti! Riferendomi principalmente a palazzo Cipriani , che
possedeva la caratteristica dei balconi panciuti ( …) . I ricchi nel nicoterese
erano tanti poiché da poco fecero ritorno dalla vicina Tropea , vivevano in
case impalazzate , in genere di quattro piani ma solo i primi due abitabili .
Tutto minuziosamente nelle norme , illuminazione ,aerazione , tutte ben
rifinite ed abbellite “ . Per tutto il 1700 i forgiari di Nicotera erano in
ascesa e con le 32 botteghe spalmate nel borgo soddisfacevano le esigenze di
tutto il comprensorio ed oltre, i balconi fatti a Nicotera erano belli e di
ottima fattura.Ancora oggi esistono numerose botteghe e laboratori di
fabbri sparsi su tutto il territorio calabrese, dove la tradizione si fonde ad
una moderna gestione imprenditoriale, affiancando alla produzione antica nuove
soluzioni di arredo: letti antichi o moderni con decori floreali a volute,
sedie, tavoli, lampadari. Entrando botteghe e laboratori il visitatore avrà
l'’impressione di un ritorno indietro nel tempo, e non solo per gli oggetti, le
antiche lumiere, i cancelli di foggia ottocentesca o barocca, i portalegna da
camini, ma anche per l’intera atmosfera, per i grandi fuochi dove viene
forgiato a mano il ferro incandescente.
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