Oggi visitiamo l’Antica Filanda Filardi a Civita (CS)


 di Maria Lombardo 

L’Ecomuseo dell’Antica Filanda di Civita, lungo il fiume Raganello, è un complesso di archeologia industriale tessile che ha funzionato, per lungo tempo, sfruttando l’energia idraulica prodotta dal salto d’acqua di due grosse vasche. L’opificio ha un notevole valore storico, sia per le implicazioni socio-economiche che la sua attività ha avuto sulla comunità di Civita, sia per il rapporto col sistema produttivo rurale nell’area del Pollino. Il Museo della Filanda Filardi, introduce il visitatore alla conoscenza dell’antica arte manifatturiera della lavorazione della lana, che a Civita ha avuto una funzione sociale importantissima. L’edificio è strutturato in tre ambienti: l’ex depuratore cittadino, che funge da zona di accoglienza e biglietteria; gli ambienti dell’opificio, che costituiscono il cuore del museo, dove è possibile vedere l’intero ciclo produttivo, grazie al recupero integrale dei macchinari e degli utensili che ne consentivano lo svolgimento; infine, il mulino ad acqua, adiacente alla filanda, dove sono stati allestiti una serie di pannelli informativi.L’Antica Filanda Filardi, situata nei pressi del suggestivo e incantevole “Ponte del Diavolo”, nata nel 1906 fu attiva fino al 1979. L’antico opificio era azionato ad acqua da macchinari di fabbricazione tedesca che consentivano di cardare e filare la lana proveniente dalle greggi di tutta la zona.La struttura, nel corso degli anni, grazie anche a interventi finanziati dall’allora Comunità Montana del Pollino, fu ristrutturata e, nel 2010, venne trasformata in un ecomuseo di archeologia industriale. L’Ecomuseo dell’Antica Filanda offrirà visite guidate, pacchetti didattici per le scuole.


Commenti

Post popolari in questo blog

Polpettone di Melanzane, tanto buono e super facile da preparare

Le paste Gioiosane un dolce tipico di Gioiosa Jonica: venite a gustarle in Calabria!

La festa di Sant'Andrea a Parghelia (VV) tra tradizione e folklore.