Il portale di Palazzo Braghò a Tropea (VV) un gioiello da visitare.
di Maria Lombardo
E’ il più carico di ornamenti e fregi tra i palazzi del centro storico di
uno dei borghi più famosi dalla Calabria. Nel 1721 viene scolpito l’arco in
granito che incornicia la porta d’ingresso, un tripudio di bellezza! Sulla
larga fascia di pietra si alternano infatti colonne, bugne, conchiglie e fasce
scolpite a forma di tralcio di foglie, con al centro una grande voluta carica
di ornamenti. Il palazzo che è 1700, ma è
stato ristrutturato in stile liberty con strutture in cemento armato nel 1920.
Un ampio androne, coperto da volte a botta, collega due ingressi, uno su via
Boiano e un altro su via Pontorieri,
datato 1921. L'edificio è arricchito da elementi liberty, quali ringhiere e
cancelli e da una caratteristica torre merlata. Il portale rappresenta il
fattore più espressivo nel complesso delle tecniche ornamentali e di
costruzione perché da sempre ha identificato la posizione sociale del
proprietario dell’abitazione; la maggiore eleganza del portale, infatti, corrispondeva
alle maggiori possibilità economiche del committente e ciò permetteva soluzioni
sempre differenti. Ai modelli lineari, raffinatissimi nella loro semplicità,
che incorniciano le porte d’ingresso di alcuni palazzotti se ne alternano altri
dalle sagome più appariscenti, ricchi di figure geometriche, stemmi gentilizi,
bugne diamantate, maschere e talvolta anche capitelli, modellati dai maestri
scalpellini locali. Resistendo all’usura del tempo, i portali che
impreziosiscono le facciate dei palazzi nobiliari, sono ancora oggi la
dimostrazione del gusto e dell’abilità manuale delle epoche passate. Andate a
visitarlo rimarrete incantati dalle abilità delle maestranze locali.
Commenti
Posta un commento
Dimmi cosa ne pensi!