Nei giardini Mediterranei del Reggino Calabrese in autunno “spopola” la Feijoa.

di Maria Lombardo

La Feijoa, conosciuta anche come Acca Sellowiana è una pianta del Sud America che da alcuni anni si è diffusa nell’area Mediterranea  in Italia Riviera Ligure e estremo Meridione presente anche nella provincia reggina. Un piccolo albero sempre verde di un metro e mezzo produce un frutto delizioso, di colore verde costituito da una bacca rotonda oppure ovale lunga 5-6 cm. La polpa è bianca, morbida, gelatinosa, dolce e aromatica, con numerosi piccoli semi commestibili, il sapore sembra una via di mezzo tra l’ananas e la fragola.La raccolta dei frutti inizia ai primi di ottobre e si protrae fino alla fine di novembre. Ammetto che l’assaggio mi ha davvero colpita positivamente e ne consiglio il consumo.

La feijoa è gustosa da mangiare al naturale, tagliata a metà e raccolta con un cucchiaio oppure a cubetti come ingrediente della macedonia. Oltre che come frutto fresco, può essere trasformato ed utilizzato in succo, marmellata o addirittura distillato, ricavandone una profumata e gustosa grappa. Alleato della salute  poiché ricco di vitamina C (che ha un potere antiossidante e potenzia le difese immunitarie) e B6, di beta-carotene,  di sali minerali ed in particolare di iodio.  La feijoa è perciò preziosa per la salute della tiroide e si fa apprezzare anche grazie alle sue proprietà digestive e leggermente lassative,  il tutto per un apporto calorico molto basso(circa 35 calorie ogni 100 grammi di polpa).

Gustate questa delizia!