Un piccolo e profumatissimo agrume: la limetta calabrese.
di Maria Lombardo
Attenzione in Calabria è conosciuta come “piretta” o anche con la denominazione di limoncello
calabrese o lime calabrese, e si coltiva
da sempre nella Sibaritide. Paolo Bartolomeo Clarici nel 1726 così scrive:”Limon Calaber
fructu minimo rotundo angustioribus et brevioribus foliis”: definisce
il piccolo agrume calabrese rotondo e ne spiega le caratteristiche. Agrume dal
profumo delicatissimo una buccia di colore giallo-verde, dalla polpa dolciastra
o leggermente acidula e poco sapida, ed è un altro dei Prodotti Agroalimentari
Tradizionali della Calabria (PAT). Forma alberelli o grandi cespugli
eretti, ramificati e spinosi, i suoi fiori sono bianchi e profumati, singoli o
in infiorescenze, e vengono prodotti dalla primavera all’autunno. Nella
Sibaritide si coltiva la cultivar limo di Spagna il Citrus limetta umbilicata hispanica.
Il frutto si distingue per essere piccolo e tondo, provvisto di umbone, quasi
del tutto cinto da un solco profondo. Con soddisfazione ha attecchito bene
nella Piana di Sibari poiché ha incontrato un clima favorevolissimo! E’ fra
gli agrumi dolci quello meno noto, ma è ricercata dagli intenditori
che apprezzano sia la bellezza che la bontà e il gusto di questo frutto. E’ utilizzata molto nella preparazione di
liquori e cocktail. Ha un profumo intenso, ricca di olii essenziali, dalla
scorza fine; particolari che le conferiscono ottime qualità organolettiche e
che la rendono uno dei prodotti d’eccellenza nel suo genere. Secondo alcuni è
un ibrido tra il cedro ed un altro agrume non meglio definito. Come per la maggior parte degli agrumi
le limette dolci sono ricche di
vitamina C e di potassio, vengono usate per contrastare l’influenza e il
raffreddore. Il loro succo è ricco di sostanze che stimolano il sistema
digestivo aiutando lo stomaco nel regolarizzare i succhi gastrici, ed è per
questo che in Calabria, con le sue scorze viene fatto un ottimo liquore di piretta da fine
pasto. Questo succo con un pizzico di sale è utile anche contro la stitichezza
e la nausea. Inoltre aumenta l’appetito, purifica il sangue, è fortemente
dissetante e raffredda il corpo. E’ infine usato nell’industria alimentare per
la produzione di bibite analcoliche, di marmellate e di sorbetti. Questo agrume
è particolarmente coltivato per ricavare l’olio essenziale dalla sua buccia.
L’essenza, molto profumata e simile a quella del limone ma più delicata, è
apprezzata dall’industria profumiera per creare insoliti profumi, detergenti e
deodoranti ricercati.
Mamma mia quante cose interessanti ci sono in Calabria lelenco non finisce mai.
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