Le piparelle dolce del Natale di Villa San Giovanni (R.C)
Un dolce della
tradizione Natalizia Villese preparato con mandorle, miele e spezie ed è legato
storicamente anche alla città dello Stretto, dove viene
prodotto da pasticcerie, bar e panifici. La piparella di Villa è sui generis si
caratterizza per il taglio trasversale a fette sottili, che la distingue anche
dallo stomatico, dal quale differisce anche perché le
mandorle sono inserite direttamente nell'impasto. Nate durante i primi
anni del ‘900 grazie al pasticcere Nino Strati e diffusesi nel tempo grazie
anche ad altri pasticceri come Carmelo Ventre, Domenico Adamo e Pietro Greco,
la piparella di Villa viene assimilata al cantuccio toscano e si abbina ai vini passiti ma si può gustare anche con
bevande quali caffè, tè o latte di mandorla. Gli ingredienti sono
infatti solo 3-4: farina, zucchero, miele e mandorle. Inoltre sono presenti
nell’impasto chiodi di garofano, cannella, scorze di arancia e/o di limone
essiccate. Bisogna anche prestare molta attenzione alla cottura, poiché il
prodotto richiede due infornate e soprattutto un taglio, rigorosamente a mano,
molto sottile, al massimo di 4 mm. La Piparella dunque piace perché rappresenta
il giusto trait d’union tra tradizione e innovazione e tra passato e presente.
La Piparella ci piace perché è “Slow”.
Ingredienti
- 250 g di farina 00
- 250 g di farina di semola
- 250 g di zucchero
- 150 g di miele
- 15 g di bicarbonato
- Scorza di 1 arancia grattugiata
- Cannella q.b
- 200 ml di acqua tiepida
- 150 g di mandorle
Sciogliete
il miele a fuoco bassissimo. In una ciotola ampia versate la farina, lo
zucchero e il miele, cominciate ad impastare con un cucchiaio. Aggiungete le
mandorle, il bicarbonato , la scorza d’arancia e la cannella. Lentamente unite
l’acqua tiepida, continuate con il cucchiaio, quando l’impasto sarà solido
continuate con le mani. Dividete l’impasto in due e formate due filoncini,
aiutatevi con della farina se troppo appiccicoso. Poggiate i filoncini in due
teglie coperte da carta forno. Cuocete a 180 gradi per 25 minuti. Una volta
cotti fate raffreddare i filoni e tagliateli a fette trasversali, utilizzando un
coltello seghettato. Rimettete le fettine in teglia e cuocete ancora a 160
gradi per altri 20 minuti circa, quando le mandorle all’interno saranno
dorate le vostre piparelle villesi saranno pronte.
Buonissime👍
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