Le piparelle dolce del Natale di Villa San Giovanni (R.C)



Crediti foto: https://lapiparella.com/

di Maria Lombardo


Un dolce della tradizione Natalizia Villese preparato con mandorle, miele e spezie ed è legato storicamente anche alla città dello Stretto, dove viene prodotto da pasticcerie, bar e panifici. La piparella di Villa è sui generis si caratterizza per il taglio trasversale a fette sottili, che la distingue anche dallo stomatico, dal quale differisce anche perché le mandorle sono inserite direttamente nell'impasto. Nate durante i primi anni del ‘900 grazie al pasticcere Nino Strati e diffusesi nel tempo grazie anche ad altri pasticceri come Carmelo Ventre, Domenico Adamo e Pietro Greco, la piparella di Villa viene assimilata al cantuccio toscano e si abbina ai vini passiti ma si può gustare anche con bevande quali caffè, tè o latte di mandorla. Gli ingredienti sono infatti solo 3-4: farina, zucchero, miele e mandorle. Inoltre sono presenti nell’impasto chiodi di garofano, cannella, scorze di arancia e/o di limone essiccate. Bisogna anche prestare molta attenzione alla cottura, poiché il prodotto richiede due infornate e soprattutto un taglio, rigorosamente a mano, molto sottile, al massimo di 4 mm. La Piparella dunque piace perché rappresenta il giusto trait d’union tra tradizione e innovazione e tra passato e presente. La Piparella ci piace perché è “Slow”.


Ingredienti
  • 250 g di farina 00
  • 250 g di farina di semola
  • 250 g di zucchero
  • 150 g di miele
  • 15 g di bicarbonato
  • Scorza di 1 arancia grattugiata
  • Cannella q.b
  • 200 ml di acqua tiepida
  • 150 g di mandorle
Procedimento

Sciogliete il miele a fuoco bassissimo. In una ciotola ampia versate la farina, lo zucchero e il miele, cominciate ad impastare con un cucchiaio. Aggiungete le mandorle, il bicarbonato , la scorza d’arancia e la cannella. Lentamente unite l’acqua tiepida, continuate con il cucchiaio, quando l’impasto sarà solido continuate con le mani. Dividete l’impasto in due e formate due filoncini, aiutatevi con della farina se troppo appiccicoso. Poggiate i filoncini in due teglie coperte da carta forno. Cuocete a 180 gradi per 25 minuti. Una volta cotti fate raffreddare i filoni e tagliateli a fette trasversali, utilizzando un coltello seghettato. Rimettete le fettine in teglia e cuocete ancora a 160 gradi per altri  20 minuti circa, quando le mandorle all’interno saranno dorate le vostre piparelle villesi saranno pronte.

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