I “BUCCHINOTTI”DI MORMANNO: ANTICO DOLCE DEL POLLINO



di Maria Lombardo



Una tradizione antica e zuccherosa fatta solo con prodotti genuini e rigorosamente del Pollino, sono i Bocconotti di Mormanno le squisite prelibatezze di pasta frolla farcita con un cuore di marmellata “casalora” mostarda o confettura di uva. Trovarsi a Mormanno è affascinante nel cuore del Pollino al confine con la Basilicata. Il centro storico è distribuito su quattro colli sui quali sono adagiati i quattro principali quartieri. Il più antico si trova ad ovest ed è chiamatola Costa, il più orientale è, invece, quello di San Michele, a sud si trova quello di San Rocco, con l'ingresso del corso municipale, e a nord la Torretta. Da non perdere una passeggiata nella piazza principale Umberto I dominata dal settecentesco Duomo di Santa Maria del Colle.Sono ben tre secoli che si preparano a Mormanno e godono di un trattamento principesco per la loro presentazione. Effettivamente a parte il gusto gode di ottimi valori nutrizionali e si conserva a lungo in ambienti naturali. Ha varie forme meglio saperlo, ovale la più conosciuta rotonda e canestrello permettendo alla frolla di sciogliersi in bocca e degustare il ripieno che un tempo era solo di marmellata oggi i gusti variano! Un piccolo dolcetto un bocconcino insomma! Da qui il nome Bocconotto poichè si può mangiare in un sol boccone.Trattandosi di un prodotto particolarmente rappresentativo della gastronomia calabrese, hanno ottenuto il riconoscimento del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali che li ha inseriti nell'elenco dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali (PAT). Ma vediamo come si preparano e cosa serve! 1 chilo di farina, 400 grammi di zucchero, 400 grammi di strutto, 6 uova, una bustina di lievito per dolci. Sistemate la farina a fontana e al centro versate lo zucchero, lo strutto, le uova e il lievito. Lavorate con le mani fino ad ottenere un impasto morbido ed omogeneo. Ungete dei piccoli stampi di forma ovale o rotonda e foderateli con l'impasto, poi farciteli con della marmellata o altro ripieno che preferite, ricopriteli con un altro strato di pasta ed infornate a 200 gradi fino a che la frolla non si sarà ben dorata. La massaia Mormanesse adora presentarli a fine pasto o accompagnare un caffè con le comari. Ormai questa tradizione è radicatissima ed ogni anno a giugno si organizza una grande festa ma attenzione il bocconotto si prepara qui tutto l'anno. Valorizziamo la nostra terra merita!

Commenti

Post popolari in questo blog

Le paste Gioiosane un dolce tipico di Gioiosa Jonica: venite a gustarle in Calabria!

LIMBADI (VV). MOTTA FILOCASTRO: IL SANTUARIO DELLA SANTA CROCE.

La Riganella è un dolce del rituale pasquale, tipico delle comunità d'origine albanese