Il Museo delle cere esiste anche in Calabria: Rocca Imperiale (CS).







di Maria Lombardo




Per visitare qualcosa di inedito ed inaspettato non bisogna fare una visita a Londra e al suo Madame Tussauds, è possibilissimo vedere le statue di cera anche nel cosentino a Rocca Imperiale. Questo meraviglioso borgo conosciuto per i suoi limoni si trova al confine con la Basilicata.  È il centro abitato più a Nord della Calabria! Attenzione il centro fino al 1816 ha sempre fatto parte della Lucania, il suo abitato, edificato sulla convessità orientale del pendio, a meno di 200 metri di altitudine, ha le case disposte a gradinata ai piedi della fortezza che gli diede il nome e, ristretto com'è su un'area pressoché inampliabile, con i suoi viottoli, le ripide salite di accesso alla sommità, il campanile vetusto e la severa mole delle costruzioni militari, conserva l'aspetto di un borgo medievale ingentilito dal progresso, ma non sostanzialmente mutato da qual era nei secoli decorsi. Torniamo però a parlare di questo Museo che non ci si aspetta davvero di trovare in Calabria, provate ad immaginare il mio stupore quando mi sono trovata nelle sale di questo antico monastero  dei “Frati Osservanti” , il museo offre una sensazionale e suggestiva atmosfera grazie alla compresenza di elementi di misticità, vetustà e alla combinazione spettacolare tra il sacro ed il profano. Ed ecco le cere di numerosi personaggi  qui rappresentati con ricercata e acuta verosimiglianza a quelli che sono stati gli uomini simbolo del Novecento, che hanno contribuito a dare luce e spessore economico, artistico, culturale, politico, religioso e sociale al nostro Bel Paese e all'intero genere umano. Da Federico II di Svevia a De Gasperi, da Mussolini a Che Guevara, da Madre Teresa di Calcutta a Rita Levi Montalcini, da Giuseppe Verdi a Totò, tutti a grandezza umana con occhi di cristallo e capelli veri adornati da un vestiario più che reale, rappresentativo del nostro immaginario collettivo. Si passa poi alla sala mitoliga  MUMMIE DALLA CIVILTA' GRECA AD OGGI REALIZZATE CON MATERIALI NATURALI E CERA RAREFATTA.
POLIFEMO MT 8,30 - CENTAURO - MINOTAURO - MEDUSA - ICARO -TRITONE - CAPRICORNO - PIOVRA - LUPO MANNARO - VAMPIRO TRAFITTO – FRANKEISTAIN  poi il museo del mare quello medievale passando da quello mineralogico ed anche del sapone,  insomma  non c’è sala che non sia interessante e ben illustrata dalla guida preparatissima.
Tra le pareti di quello che un tempo fu luogo di preghiera e di culto, completamente immersi nelle vestigia del già di per sé sensazionale Monumento, si respira un'aria trascendentale con le statue che evocano un contatto quasi umano. Inaugurato e aperto al pubblico il 1º agosto 2003 è visitabile tutti i giorni dalle 17:00 alle 20:00 e la domenica anche di mattina dalle 10:00 alle 13:00.

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