Estate calabrese, lo sciroppo di limoni non deve mai mancare!

– di Maria Lombardo-
D’estate non può mancare mai nei frigoriferi delle massaie calabresi lo sciroppo di limoni, assieme a “’mmendulata” ossia il latte di mandorla che è un’altra
 delle bevande artigianali delle donne calabresi. Lo sciroppo di limoni calabresi è semplice da fare, gli agrumi devono essere biologici e succosi e d’estate questa bevanda disseta ed è gradevolissima. Una bevanda poi che conservata bene non si deteriora basta un dito di sciroppo nel bicchiere e poi si aggiunge acqua fredda delle foglie di menta o un fetta di limone per rafforzare il gusto, qualche cubetto di ghiaccio e possiamo dissetarci a nostro piacimento con una bevanda fresca dissetante e naturale. Ma ora vi spiego come prepararlo questi gli ingredienti pochi ed economici:  20 limoni belli grandi, succosi e biologici  1 litro d’acqua  900 gr di zucchero Iniziamo col lavare i limoni e subito asciugateli ben bene, 4 limoni tagliateli sottilmente solo la buccia gialla usate magari un pelapatate. Poi si prepara l’acqua e lo zucchero per la bollitura al primo bollore si mettono le scorze e si lasciano cuocere pochi minuti. Si spegne il fuoco e si intiepidisce così le bucce lasciano gli olii essenziali.Spremere i 20 limoni, da cui si ricaverà circa 800 ml di succo, se avessero meno succo consiglio di usarne qualcuno in più.Aggiungere il succo di limoni allo sciroppo e, fare bollire per circa 20/25 minuti, spegnere il fornello. Filtrare, attraverso una garza. Imbottigliare ancora caldo, usare bottiglie scure pulite e lavate con l’acqua caldissima,,attenzione che siano ben asciutte senza goccioline d’acqua all’interno, tapparle bene e conservare in luogo fresco, non è necessario tenerle in frigorifero, solo, una volta aperte vanno messe in frigorifero. Si conserva per sei mesi, io preferisco farlo spesso e consumarlo in un paio di mesi. Le bucce dopo cotte non buttatele fate un buon dolce in Calabria non si butta nulla!

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