Per la festa della Madonna di Dinami (V.V.) si svolgeranno due processioni


di Maria Lombardo 

Lunedì 11  luglio a Dinami nelle Serre Vibonesi si è svolto l’ultimo giorno della suggestiva festa della Madonna della Catena con un rito sui generis ben due processioni in una sola giornata. La prima processione è uscita alle 10,00 dal Santuario della Madonna alla Chiesa Matrice detta “processione al Catafalco” poi alle 19,30 si  è svolta
la processione per il paese. Già sera di sabato, comunque, la sacra e miracolosa immagine preceduta dagli spinati e trasportata a spalla dai numerosi pellegrini che vi accorrono dall’intera Calabria sin dalla notte precedente, raggiungerà il palco allestito in piazza al centro del vecchio borgo. Le due processioni si svolgono a Dinami da millenni poiché la Madonna delle Catene liberò il popolo dal giogo Saraceno. A Dinami però si narra un fatto prodigioso che tre uomini dovevano essere impiccati non si sa il motivo. Durante la preparazione del patibolo si alzò una tempesta inspiegabile che fece scappare la folla compresi i tre da giustiziare. Atto inspiegabile che fece gridare al miracolo e cominciarono a giungere a molti pellegrini, il culto fu così praticato a Dinami fin dal ‘600. L’ultimo giorno di festa a Dinami si vive in trepidazione carico di pietà popolare, fin dal X secolo si affidano i bambini ignudi alla Vergine rito diffusissimo in Calabria. La Vergine li proteggerà nella crescita e dal male! Così, i gruppi familiari che ne svolgono il voto, attendono il maestoso gruppo statuario innanzi alla via più prossima alla propria abitazione e se forestieri nel punto in cui incrociano la processione. La statua del ‘700 viene portata a spalla dai fedeli ed il percorso viene allietato dalla banda fino alle 21,30 quando la processione rientra. Interessanti le Litanie di valenza antica ed i tamburi nari che annunciano il passaggio della Vergine. Vi sono anche cenni storici sulla processione del lunedì sera che viene processione del “Te Deum” si fa sul viale della Catena seguendo solo il gagliardetto della Vergine. Amate questa Calabria ed i suoi antichi riti!

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