La Costa degli Dei: La Perla del Vibonese

– di Maria Lombardo-

Si sa che la Calabria è una Regione molto vasta e che è circondata da coste meravigliose. Conformazioni rocciose e spiagge bianche e basse. Suggestive e piccole cale sono il vanto di questo angolo di Calabria . Spiagge poi attrezzatissime al turismo fanno la differenza. Questa è ancora una costa selvaggia ed a Noi fai piacere! Sulla coste del Vibonese si può notare una bellissima flora, la felce gigante , la palma nana che fanno di Capo Vaticano per esempio una meta anche per appassionati di preistoria. La baia di Grotticelle offre invece uno spettacolo “ sui generis” ! Tuttavia dopo il mare si può godere dell’entroterra che offre il vastissimo paniere di prodotti enogastronomici. Pizzo invece sorge su uno sperone cittadina nota per la fucilazione di Murat e per i suoi gelati . Tropea la spiaggia più bella d’Europa la meravigliosa perla del Tirreno meta di turismo di primo livello. Suggestivo il suo borgo antico ed il suo isolotto che ospita un santuario benedettino. Attenzione è dotata di porto turistico . Tornando a Capo Vaticano ci sono le spiagge di Baia di Riaci, Formicoli, Torre Marino, Torre Ruffa e Grotticelle. Così scriveva il famoso scrittore veneto Giuseppe Berto, che,dopo aver girato l’Italia, decise di rimanere a vivere qui, scrivendo in alcuni dei suoi libri «Il tratto di costa che culmina in Capo Vaticano è pieno di storia e di bellezza. Si potrebbe chiamare Costabella con un pizzico di rimpianto e nostalgia». Anche questi fondali sono una meta importante per chi pratica sub, per la ricchezza della fauna e della flora. Si trovano diversi tipi di alghe rosse, verdi e brune e le colonie di “Posidonia Oceanica”Tra queste la più famosa è Baia di Riaci, caratteristica per la presenza di un maestoso scoglio, luogo ideale per fare immersioni subacquee. Da visitare l’antico borgo situato su una collinetta con, alla sommità, la Chiesa dedicata a Santa Domenica. Per gli amanti del divertimento vi sono le discoteche tra le più conosciute della Costa degli Dei. Nicotera poi è il primo arenile della costa, spiaggia bianca e storia ultramillenaria sono un connubio vincente. Nicotera ha visuale sull’Aspromonte, lo stretto di Messina, il litorale tirrenico della provincia di Reggio Calabria, le Isole Eolie e parte della Sicilia. Il centro storico è incantevole e si snoda tra stradine tortuose, sottopassaggi e ripide scale. Da visitare la Cattedrale, il Castello dei Ruffo, che ospita il Museo archeologico, il Museo provinciale di Mineralogia e Petrografia, il Museo della civiltà contadina del Monte Poro, il Museo d’Arte sacra, la famosa località balneare di Nicotera Marina, con le sue bianche e ampie spiagge. Nei pressi della spiaggia, sono presenti resti di edifici romani, opere idrauliche della stessa epoca e una necropoli dell’età del ferro. E “dulcis in fundo” Joppolo, caratterizzato dalle spiagge rocciose e da incantevoli panorami su verdi uliveti e sulla costa verso Gioia Tauro. Che spettacolo questa Calabria.