Turisti, portate a casa il sapore dell’estremo sud: panetti artigianali di pasta di mandorle

– di Maria Lombardo-
Visitare la Calabria vuol anche dire portare come “souvenir” dalla nostra meravigliosa Regione qualche peculiarità enogastronomica magari rivisitata in chiave moderna. In Calabria l’enogastronomia più apprezzata si è dovuta rinnovare! Nei bar è possibile assaporare magnifici bicchieri di “mmendulata” preparata con i panetti di pasta di mandorle ed ormai i centri turistici pullulano di laboratori che preparano questi eburnei panetti. Questi profumatissimi panetti sono un concentrato di mandorle e zucchero lavorate con speciali macchine sminuzzatrici che al passaggio delle mandorle tra i rulli rilasciano una pasta modellabile. Nulla a che vedere con i prodotti industriali questa pasta racchiude sapienza e innovazione. Con l’ausilio di questo prodotto si possono in casa granite e caraffe di latte di mandorla proprio come al bar e preparare deliziosi dolcetti in casa come quelli delle pasticcerie. Effettivamente nei prodotti industriali magari sciroppi in bottiglia il sapore della mandorla viene dato artificialmente con eccipienti e magari conservanti. Con la pasta di mandorle artigianale questo non succede c’è un rigido disciplinare da seguire. Con un peso di 250 grammi viene confezionato sottovuoto in modo che il cliente possa acquistare la quantità che desidera. Vi consiglio un paio di ricettine anche perché la mia famiglia aveva un laboratorio che produceva questi panetti un lavoro duro ma che produceva un prodotto senza eguali. Per la preparazione del latte di mandorla fate così, dividete in due il panetto la metà che non userete riponetela ben bene in frigo. Mettete dell’acqua in un pentolino e adagiate il pezzo di panetto che avete tagliato 10 minuti e fatelo sciogliere poi passate un giro di frullatore. Mettete il composto in una bottiglia durerà 4 giorni agitate bene prima di berlo! Può essere preparato anche un buonissimo budino non è difficile prepararlo fatelo così: Budino di mandorla. Seguire l’identico procedimento per la preparazione del latte di mandorla, mettere in un pentolino il preparato aggiungendo 80 gr di amido di mais o di grano, portando ad ebollizione continuando a mescolare. Versare negli stampini e riporre in frigorifero. Per i dolcetti non è difficile questa è la ricetta: di E’ sufficiente aggiungere un albume di uovo, impastare con le mani sino ad ottenere un composto morbido e discretamente appiccicoso, quindi lasciar “rassodare” per un oretta in frigo. Sulla carta forno fare non più di due giri per biscotto con l’aiuto di una sac-a-poche. Si consiglia di distanziarli per evitare che possano restare uniti. L’importante è non superare il tempo di cottura di 10 minuti con forno 180°. Toglierli subito a fine cottura ed attendere che si raffreddino. A piacere aggiungere prima della cottura la classica ciliegina candita o una mandorla, ovvero spolverarli a fine cottura con zucchero a velo. Portate a casa la dolce estate calabrese!

Commenti

Post popolari in questo blog

Le paste Gioiosane un dolce tipico di Gioiosa Jonica: venite a gustarle in Calabria!

La Riganella è un dolce del rituale pasquale, tipico delle comunità d'origine albanese

” U SACCHIETTU” di Longobucco (CS)anticipiamo il Capodanno Calabrese!