Marmellata di more di gelso sapori antichi da rivalutare

di Maria Lombardo
Mia nonna Maria aveva sempre il suo asso nella manica dopo tutto la vita in campagna gli aveva insegnato che bastava poco per avere tante cose buone tutto l’anno. Non era arte di arrangiarsi, era la possibilità di avere tanta materia prima gestendo un grande fondo agricolo. Anche quando i miei avi decisero di “ritirarsi” e di non lavorare più il fondo dei Prenestini, continuò imperterrita a farci mangiare genuino ed i cibi della tradizione. Un tempo il gelso da more era diffusissimo tra Nicotera e Joppolo ed era questo il periodo in cui copiose erano “le cofane” di more in casa. Bianche o nere bastava scegliere! Il gelso nero era ed è più dolce e saporito. Il gelso bianco invece era usato per la bachicoltura.Pianta molto redditizia ogni giorno produce almeno un quintale di frutto, longeva e resistente a malattie ed inverni rigidi. Del gelso non si butta nulla! A scopo fitoterapico: frutti, foglie, corteccia e radici contengono numerosi principi attivi che la rendono utilissima a scopo terapeutico contro parecchi disturbi oggi molto comuni, come il diabete e la stipsi (giusto per citarne un paio). E’ chiaro che oltre alla confettura mia nonna sapeva produrre anche una bevanda poco alcolica che sembrava vino.
Ma che delizia vi illustrerò la ricetta in separata sede. Per gli ingredienti della marmellata basta questo:
Ingredienti More di gelso (nere o bianche) 700 g circa di zucchero per chilo di more succo di limone. Ora vediamo la preparazione di questa delizia locale, dopo aver raccolto le drupe si lavano si pesano e si aggiunge lo zucchero necessario.In questo caso, avendo raccolto 7 chili di
more le ho sistemate in due ciotole, una di 4 chili ed una di 3. Ho messo nella prima 3 chili di zucchero e nella seconda 2,2 chili di zucchero. Ho distribuito sopra tre o quattro cubetti di succo di limone (facendo il limoncello per il quale si usano solo le bucce, ho sempre in freezer cubetti di limone spremuto) ed ho dato una prima rimescolata. Ho lasciato macerare per 24 ore mescolando ogni tanto. Ho sistemato tutto nella pentola ed ho lasciato cuocere per un paio d’ore. Poi ho passato tutto usando la macchina per fare il pomodoro ed ho rimesso a cuocere per un altro paio d’ore. Invasato a caldo, chiuso i barattoli e lasciati capovolti a raffreddarsi. Un’ottima marmellata e buon appetito!

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