La Ruota degli Esposti... aiutò molte donne calabresi
di Maria Lombardo Nei primi anni del 1800, una povera e sconosciuta madre, abbandonava la sua piccola creatura, venuta alla luce poche ore prima. L’abbandono avveniva di solito verso le ore cinque del mattino, in un campo di grano poco lontano dal villaggio o in un luogo appartato nascosto alla vista dei passanti. La donna, posava il vivo fardello posto in un cesto a mo’ di culla, dava l’ultimo bacio, prendeva il santino tagliato a metà lo baciava e poi una parte se la deponeva in petto e con le lacrime a gli occhi e la morte nel cuore poneva l’altra parte del ”Segnale” tra i pochi indumenti variopinti di lana o di cotone in cui la sua creaturina era avvolta per rispettare la tradizione che proibiva di far uscire di casa i neonati non ancora battezzati. Quindi, facendo attenzione a non essere vista raggiungeva luogo ancora deserto per poi far finta di tornare a casa dalla campagna Rientrata, tirava fuori la metà del “Segnale”e lo guardava a lungo,in sil...