Vi porto in Aspromonte per assaggiare una pietanza contadina: polenta broccoli e cucurci.



di Maria Lombardo


Cosa sono i cucurci?  Sono i residui che riposano nel fondo della “caddara”  dopo la preparazione della frittole. Come vi ho spiegato precedentemente del maiale non si spreca  niente. Lo strutto rimasto nella pentola va lavato e fltrato e messo da parte, i pezzettini di carne raccolti e coperti di strutto che si solidifica con un pugno di sale fino in sommittà del contenitore.  Pezzettini di carne e grasso  che vanno a riempire i  contenitori come detto in calce ed usati tutto l’anno  nelle pietanze più buone fatte a Reggio Calabria. I curcuci si possono consumare semplicemente facendoli “squagliare” piastrandoli  con il pane di grano o facendo delle bruschette al forno. Sono ottime per insaporire la pasta e fagioli o accompagnate alle uova fritte. A Reggio però  questa delizia invernale è ingrediente fondamentale per  la polenta con broccoli e curcuci.Qualcuno potrebbe obiettare che la “polenta” non è un alimento della tradizione culinaria reggina e meridionale in generale ma le massaie nostrane una ricetta con la polenta l’hanno creata rendendola unica e tradizionale. Mi rendo conto che molti si stupiranno nel sapere che nel profondo Sud proprio alla punta dello “stivale” si mangi la polenta ma ho spiegato diverse volte che era un cibo diffusissimo che al Nord si moriva di scorbuto perché la consumavano spesso e sola, qua invece veniva accompagnata è una questione di diversificazione alimentare non di ricchezza. Poveri al Nord, poveri al Sud!Ecco come farla. Inforcate carta e penna!Lessare i broccoli per circa 15/20 minuti, abbassare di fiamma, aggiustare di acqua e sale e versare la farina di polenta mescolando continuamente. Qualche minuto prima del completamento della cottura versare i curcuci facendoli sciogliere e amalgamare con  il resto della pietanza. Versate nei piatti e servire ben calda accompagnandola obbligatoriamente con dell’ottimo vino rosso.La polenta con broccoli e curcuci si può mangiare anche fredda o ancora tagliata a pezzettini e fritta


Buon appetito!





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