Amaroni (CZ) la sua folkloristica questua per Santa Lucia
di Maria Lombardo
Ma è il giorno di santa Lucia il momento più solenne ad Amaroni CZ dell’anno in cui tutti gli abitanti del borgo si riuniscono affollando la piazza principale per assistere a coinvolgenti balli che affondano le loro radici nel folklore più antico: U BAGAGGHIJADDHU e ‘A ZZIA RACHELA. Dopo i festeggiamenti del giorno con le funzioni in Chiesa, la processione ed i giri della banda per il paese per la "questua" citata in calce a tarda sera si svolgono in piazza questi caratteristici balli folkloristici che risalgono ad una epoca antica e sono denominati "U Bagagghieddhu" e "A zzia Rachela".I ballerini si contendono la partecipazione alle danze che sarà assegnata a chi offrirà la somma maggiore di denaro. Scatta una vera e propria asta, il banditore urla, i contendenti si sfidano. Chi offre di più avrà l’onore di caricarsi sulle spalle ‘u bagagghijaddhu, un asinello di cartapesta, costruito da artigiani locali, su uno scheletro di canne, con una sigaretta in bocca ed una grossa testa contenente un piccolo ordigno esplosivo. In groppa all’asinello, un fantoccio che raffigura il contadino.Il ballerino balla e salta a suon di musica, la folla, in delirio, lo incita !!!Durante il ballo, una densa nube di fumo si sprigiona dai fianchi del ciuccio. E’ il segnale dello scoppio dei due fantocci, prima della testa dell’asino e poi del contadino, tra urla e applausi scroscianti.Il secondo ballerino classificato,si carica sulle spalle ‘A ZZIA RACHELA, una bambola di cartapesta a mezzo busto con una sigaretta in bocca che sprigiona fumo di diverso colore al momento dell’accensione…Ricomincia la danza.Occorre evidenziare che questi caratteristici balli folkloristici forse sono gli unici che ancora si svolgono in tutto il territorio della provincia di Catanzaro e costituiscono una nota singolare per Amaroni.
Commenti
Posta un commento
Dimmi cosa ne pensi!