Il “Monacello” calabrese: u monacheddru
di Maria Lombardo Tra le più conosciute leggende in Calabria, raccontata in tutti i paesi da nord a sud, troviamo sicuramente quella di u Monachìaddhu, conosciuto nelle sue varianti anche come Monachello, o Monachedu. In alcune case, soprattutto in quelle con le travi posizionate a croce, di notte, mentre si è in uno stato di dormiveglia, senza che ve ne rendiate conto, arriva u monachìaddhu.Si tratta di un monaco dispettoso, piccolo ma pesante, che una volta salito addosso alla vittima che ha scelto, la schiaccia con il suo peso e cerca di soffocarla senza che la persona presa di mira riesca ad urlare o solo ad emettere un suono dalla bocca per chiamare aiuto.È così pesante che non si riesce a scrollarselo di dosso nonostante i tentativi, poiché blocca le braccia e le gambe di chiunque voglia tormentare, e così oltre alla voce anche i movimenti degli arti risultano limitati.Cerca di soffocare sul letto la persona alla quale ha deciso di dare fastidio e se ne va soltanto dopo aver...