Pasta cu' mataroccu . Vi spiego con una ricetta il modo di dire calabrese “ti fazzu matarroccu”
di Maria Lombardo
Ancora oggi nel circondario di Nicotera, puoi sentir dire "ti fazzu mataroccu", a significare "ti riduco in poltiglia". Il matarocco fu portato nella Calabria meridionale e nella Sicilia occidentale dagli Spagnoli dopo che questi conquistarono la Mesoamerica imponendo la propria dominazione sui Maya. Nella lingua Maya il mato era il pomodoro e il matalocco ( con la L ) una pietanza a base di pomodori con l'aggiunta di zucca schiacciata. Il matarocco è , quindi , un pesto di pomodori, basilico, mandorle e altre erbe aromatiche ( qualche vecchio intenditore continua a metterci la zucca ). E' il nostro pesto ma, a parte il significato metaforico , è praticamente scomparso.
Ingredienti
5 pomodori
2 spicchi di aglio
Basilico fresco q.b.
Olio extravergine di oliva q.b.
Sale q.b.
Pepe nero q.b.
180 g di spaghetti
Caciocavallo
mandorle
La prima cosa da fare per preparare la pasta con il matarocco è il matarocco. Lavate e asciugate cinque pomodori maturi. Spellateli con cura, eliminando la buccia, i semi e l’acqua in eccesso, poi schiacciateli grossolanamente. Per mantenere la freschezza dei pomodori, evitate di sbollentarli prima di spellarli.In un mixer, frullate due spicchi di aglio e una generosa manciata di basilico fresco insieme a mezzo bicchiere di olio extravergine di oliva. Unite questa miscela alla polpa di pomodoro, aggiustate di sale e pepe nero e mescolate bene.È consigliabile preparare il matarocco qualche ora prima dell’uso, o addirittura il giorno precedente, per permettere ai sapori di amalgamarsi al meglio. Cuocete gli spaghetti in acqua salata per circa dieci minuti. Scolateli al dente e conditeli subito con il matarocco preparato. Servite la pasta nei piatti e, a piacere, aggiungete una spolverata di pepe nero e del caciocavallo o pecorino romano grattugiato. La vostra pasta al matarocco è pronta. Questo piatto, fresco e saporito, vi conquisterà con la sua semplicità e i suoi profumi inconfondibili.
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