L'Area marina protetta Capo Rizzuto


 di Maria Lombardo

In provincia di Crotone nel 1991 viene istituita una vasta area marina protetta di circa 15.000 ettari. La più vasta area marina d'Italia! Otto promontori si affacciano sulle acque in questione tra cui il parco archeologico di Capo Colonna  e poi punta Le Castella. Una riserva marina che è rinomata per la sua floristica e faunistica marina tra spiagge bianche e tiziane a seconda del luogo, e mare davvero incontaminato. Questi fondali sono davvero bassi, caratteristica di queste zone nel resto della Calabria sono invece alti e pure rocciosi. Nonostante questo i suoi fondali sono ricchissimi di posidonia e di varie specie porifericnidarimolluschi; tra le presenze ittiche soraglicernietrigliedonzelle e il coloratissimo pesce pappagallo.Il mondo sommerso dell'Area Marina Protetta è caratterizzato da ciliate e secche, che scavate dal mare e dalle correnti, creano labirinti di cunicoli e anfratti ed offrono un perfetto rifugio a molte specie di animali marini. Le immersioni in queste acque da modo di incontrare molte altre specie tra cui i ricci Saetta, la Stella rossa e quella serpente. Se il turista decide di immergersi tra gli scogli cambia lo scenario:”Tra gli scogli è possibile riconoscere il Polpo ( Octopus vulgaris), uno degli abitanti più intelligenti del mare. Dotato sulla sua epidermide di alcune cellule pigmentate, ha la possibilità di mimetizzarsi con l'ambiente circostante. Occhiate, salpe, anemoni di mare, saraghi sono i protagonisti di questo specchio di mare, ma è la Cernia ( Epinephelus guaza) la regina indiscussa del Mediterraneo. Caratterizzata da un curioso fenomeno biologico, nasce femmina e verso i 12-14 anni di vita diventa maschio”. Il periodo migliore per gli avvistamenti invece resta la primavera si possono vedere delfini e tartarughe caretta caretta ormai di casa qui! I dipendenti del parco marino cercano di soccorrere questo animale in difficoltà. Essa è divisa in due aree la zona a riserva integrale da Capo Colonna a Capo Cimiti vietato l'accesso se non guidati e regolamentati. Poi l'altra zona quella Generale da Crotone alle Castella con limitazioni ridotte ma accessibile. Questo è ciò che l'Area Marina Protetta "Capo Rizzuto" offre al visitatore, un viaggio tra storia, leggenda, mito e archeologia, ma anche un percorso esclusivo attraverso un patrimonio naturalistico e biologico di notevole valore e preziosità. Nell'ultimo periodo l'area marina ha voluto dedicare un percorso ai tesori sommersi. Effettivamente nella Baia di Scifo naufragò un bastimento di marmi provenienti dalla Grecia.

 


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