ARANCINI DI SPAGHETTI DI AMANTEA( CS): ANDATE A MANGIARLI


 

di Maria Lombardo



Questi arancini confezionati con gli spaghetti sono una gustosa alternativa ai classici arancini di riso, tipici della gastronomia siciliana. Non so chi abbia avuto l’idea di sostituire gli spaghetti spezzettati al riso, ma di certo l’avrà mutuata da un’altra ricetta tipica siciliana che è la frittata di pasta. Tra l’altro, a differenza dei più famosi arancini di riso, prima di essere impanati questi arancini vengono pastellati. Ed ecco che trovandomi in villeggiatura ad Amantea borgo turistico del cosentino trovo questo sfizioso rustico in una rosticceria del centro. Se siete impossibilitati ad andarci vi propongo una ricettina magari da provare finchè non mangiate gli originali.
INGREDIENTI
500 gr spaghetti
1 - 2 bustine zafferano
4 tuorli
50 gr burro
220 gr caciocavallo grattugiato
olio d'oliva extra vergine
Per il ripieno
300 gr polpa di maiale tritata
1 cipolla bianca media
1 bicchiere vino rosso
250 gr provola fresca a dadini
Per la pastella
300 ml acqua
150 gr farina
500 gr pangrattato
olio d'oliva per la frittura
ISTRUZIONI
Sciogliere in un po’ d’acqua calda (non bollente) il concentrato di pomodoro.
Tritare quanto più sottilmente possibile la cipolla o – come faccio io – frullatela con olio nel mixer fino a farla diventare impalpabile. Rosolatela in padella insieme ad olio ed a un po’ di burro.
Quando sarà appassita, aggiungete la carne di maiale e fatela rosolare per 5 - 6 minuti, quindi aggiungete il vino rosso e fatelo sfumare per qualche minuto.
Aggiungete il concentrato di pomodoro diluito, aggiustate di sale e pepe e – se volete – date una spolverata di noce moscata, quindi lasciate cuocere il ragù a fuoco lento per almeno 30 - 40 minuti.
Trasferitelo ora in una ciotola e lasciatelo raffreddare bene per una notte in frigorifero.
Mettete a bollire abbondante acqua salata e scioglieteci dentro lo zafferano.
Spezzettate gli spaghetti e cuoceteli scolandoli abbastanza cotti, ma non collosi. Raffreddateli sotto un getto d’acqua fredda, scolateli bene nuovamente e trasferiteli su una spianatoia.
Conditeli con olio e burro in maniera da non farli attaccare tra loro.
Impastateli con il formaggio grattugiato, i tuorli d’uovo e se necessario aggiustate di sale. Amalgamate bene il tutto.
Trasferite la pasta in una teglia abbastanza larga, copritela con pellicola o carta alluminio e lasciate riposare anch’essa per una notte in frigo.
Componete gli arancini prendendo un po’ di spaghetti e, tenendoli nell’incavo della mano, create un piccolo cratere all’interno in cui inserirete un cucchiaino di ragù ed un dadino di provola. Aiutandovi con la pressione delle mani richiudete l’arancino ed adagiatelo su un vassoio. Procedete allo stesso modo fino a formare tutti gli arancini.
Coprite il vassoio con pellicola e mettete il tutto in frigorifero giusto il tempo di preparare la pastella.
In una ciotola unite farina, acqua ed un pizzico di sale. Amalgamate il tutto con una frusta in maniera da avere un composto liquido e senza grumi.
Fate scaldare bene l’olio per friggere ed iniziate a passare, ad uno ad uno, gli arancini prima nella pastella e poi nel pangrattato. Quando l’olio sarà ben caldo (per verificare che l’olio sia arrivato a temperatura immergeteci la punta di uno stuzzicadenti di legno se comincerà a friggere allora sarà già abbastanza caldo) cominciate a friggerli per non più 5 - 6 minuti e comunque fino a quando la panatura non sarà ben dorata.
Lasciate scolare gli arancini su un vassoio ricoperto con carta assorbente da cucina in modo da perdere l’olio in eccesso.
Serviteli caldi ma non bollenti.

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