Dromėsat, le magiche briciole di pasta nell'Arberia Calabra.
Se non conoscete la cucina arbëreshë
mi dispiace per voi ma non potete parlare di cucina calabrese. La “dromsa” è la "pasta dei poveri"è
una pasta piccola, o meglio dei grumi di pasta cotti in un sugo brodoso, molto
spesso di carne. Un antico rito durante il quale la farina sparsa sulla
spianatoia viene “benedetta” con l’acqua e un mazzo di profumato origano del
Pollino, e poi setacciata fino a ricavarne delle bellissime briciole. Una pasta
di casa fatta nei periodi invernali! In alcune case la dromsa si prepara ancora
secondo un antico rito: poiché gli arbëreshe sono molto religiosi, si inizia
battezzando la farina con l’origano bagnato nell’acqua; poi si benedicono
queste briciole di pasta passate al setaccio e si finisce celebrando il
matrimonio con un sugo semplice di spezie, quali alloro e origano, in cui la
pasta cuoce. Per questa tradizione e ricetta mi rifaccio ad Anna Stratigò
Ingredienti
per la Dromsa
un pugno di farina a persona
un rametto di origano
acqua
sale un pizzico
per il sugo
pomodori freschi
basilico
un peperone
q.b. di sale
Procedimento
Battesimo della Farina:
Si “battezza” unendo farina di grano duro e integrale (con aggiunta di un
po’ di sale), su piano di lavoro, con un rametto di origano bagnato nell’acqua.
Mentre con la mano destra bagnate la farina, con la sinistra agitate e
strofinate con le dita fino a fare delle palline di pasta che vengono poi
perfezionate usando tutte e due le mani con dei gesti rotatori.
Alla fine passate la farina al setaccio e mettete le palline che rimangono
in superficie in un vassoio. Ripetete l’operazione finchè non finisce la
farina.
Il sugo:
In una pentola larga e non molto alta fate soffriggere in olio evo, uno
spicchio d’aglio e un peperone piccolo (fresco o secco).
Versate il purè di pomodori freschi, aggiungete il basilico e cuocete per
mezzora circa.
Una volta pronto, aggiungete nella pentola la stessa quantità di acqua calda
e quando il tutto riprende a bollire versate la Dromsa, che dopo pochi minuti
sarà cotta.
Matrimonio del Sugo con la Dromsa:
Terminata la cottura, mettete il coperchio e lasciate la pasta nella pentola
tre minuti (il Sugo e Dromsa si devono sposare! ).
Servite con basilico e peperoncino fresco.
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