Andiamo a Mammola (RC) per assaggiare un piatto contadino: “fagioli cu stoccu”
di Maria Lombardo
Mammola ha una cultura gastronomica tradizionale di cucina tipica montanara
e contadina e di prodotti tipici. La cucina offre vari piatti di tradizione,
alcuni dei quali inclusi nell'elenco nazionale dei prodotti agroalimentari
tradizionali del Ministero dell'agricolutra. La gastronomia del luogo si basa
sulla rielaborazione di ingredienti semplici di tipico utilizzo contadino.I
prodotti tipici tradizionali sono: lo stocco di Mammola; la ricotta fresca e
ricotta affumicata di Mammola, fatte con latte di capra; il Caprino della
Limina; l'Olio extra vergine di oliva della Locride; i salumi al peperoncino
piccante e finocchietto selvatico; le nacatole; la pizzata (pane di mais); il
pane di grano casereccio al forno a legna.In particolare lo "stocco",
per la lavorazione della spugnatura e per la preparazione, ha fatto attribuire
a Mammola il titolo di “Paese dello Stocco”. Ogni 9 agosto dal 1978 è
organizzata la "Sagra dello Stocco". Per il piatto luculliano che
presento eccovi gli ingredienti:
1 kg di “Stocco di Mammola” spugnato a pezzi
400 g di fagioli lessi
500 g di pelati
1 cipolla di medie dimensioni
peperoncino fresco q.b
abbondante olio d’oliva
Preparazione
In un tegame di terracotta (in alternativa una casseruola di alluminio)
soffriggere nell’olio la cipolla tritata ed il peperoncino a pezzetti.
Aggiungere i pelati ed al primo bollore mettere lo stocco a pezzi.A cottura ultimata
mettere lo stocco con il sugo in una zuppiera e aggiungere i fagioli cotti in
precedenza in una pignatta di terracotta. Lasciare riposare qualche minuto
lasciando agli ingredienti il tempo di far armonizzare i loro sapori e servire
ancora caldo.Il piatto può essere accompaganto da crostini di pane abbrustoliti
su piastra.
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