Correva l’anno 1983 a Limbadi (VV) viene eletto Sindaco da latitante Don Ciccio Mancuso.
di Maria Lombardo Era latitante Don Ciccio Mancuso lui il “Re” di Limbadi risulta essere il primo degli eletti. Nato in una numerosa famiglia di pastori-contadini, pastore egli stesso prima di diventare piccolo e poi grande imprenditore agricolo, entrò giovanissimo nel Pci e nella Federterra. Fuori dal partito comunista nel 1973, fece la campagna elettorale del 1980 per la Dc. Compagno comunista i tra gli anni ‘70 e ’80 prima di divenire un mafioso di tutto punto. Aveva un sogno però diventare sindaco di Limbadi perché la politica prima dell’incontro con la malavita blasonata sapeva farla. Era carismatico e quel carisma lo riversò nella ‘ndrangheta. Torniamo alla storia il paesino di Limbadi nel novembre del 1983 è chiamato ad eleggere il suo Sindaco, Don Ciccio era candidato ma fu lui l’ispiratore di una lista civica “Ramoscello d’olivo”. Sbancava ai seggi delle comunali di novembre. Una tornata elettorale che lo aveva visto il più votato. Uno scandalo visto che si trattav...