Le Marzellette di Soriano Calabro (VV) dolce luculliano.
Altro cavallo di battaglia dei dolci di Soriano Calabro sono “i
martelletti” biscotti molto antichi.
La
grande varietà di questi dolci è legata sia alle tradizioni religiose, con le
specialità che venivano - e vengono tuttora - portate ai santi patroni come
offerte rituali, sia al mondo contadino, come si nota dalle forme che
riproducono cavalli, capre, pesci e altri animali, simboli del legame dell’uomo
con il suo territorio. Si narra che siano giunti a Soriano grazie a un monaco
misterioso, che li avrebbe regalati alla popolazione, per poi sparire nel
nulla. Gli abitanti di Soriano sarebbero riusciti a fare i biscotti,
riproducendo esattamente la ricetta sconosciuta. Fonti molto più certe dicono
invece che furono i monaci certosini, e poi anche i domenicani, a insegnare
l’arte della pasticceria ad alcuni abitanti di Soriano, che crearono poi questa
specialità. La caratteristica di questi biscotti è la forma oblunga
assomigliano vagamente ai cantuccini ma solo nella forma il vino cotto e il miele di castagno sono gli
ingredienti principali. Ecco gli ingredienti:
500 gr. di farina
150 gr. di miele di acacia o di castagno
100 gr. di zucchero
300 gr. di mandorle tostate
1 cucchiaino di ammoniaca per dolci (bicarbonato di ammonio)
1 uovo
la scorza ed il succo di un limone
1 cucchiaino di cannella, mezzo cucchiaino di polvere di chiodi di garofano
60 ml di vino cotto
150 gr. di miele di acacia o di castagno
100 gr. di zucchero
300 gr. di mandorle tostate
1 cucchiaino di ammoniaca per dolci (bicarbonato di ammonio)
1 uovo
la scorza ed il succo di un limone
1 cucchiaino di cannella, mezzo cucchiaino di polvere di chiodi di garofano
60 ml di vino cotto
Ora vi spiego come
prepararli:
Sciogliere in un pentolino a
fiamma bassa e senza farli scaldare troppo, il miele e lo zucchero.
In una ciotola, a parte, porre la farina
setacciata con tutti gli altri ingredienti e – una volta
sciolti – aggiungere
il miele con lo zucchero, che dovranno essere tiepidi.Amalgamare tutti gli
ingredienti fino ad ottenere un composto liscio ed
omogeneo. Se dovesse risultare troppo
duro, aggiungere
un poco di vino cotto, in caso contrario un poco di farina.Formare dei filoncini
leggermente schiacciati della lunghezza di circa 30 cm e
larghi 7-8 cm.Porre
i filoncini su di una teglia foderata con della carta da forno ed infornare per circa 20 minuti a
160°C se ventilato e a 180°C se statico. Una volta fuori dal forno, attendere
qualche minuto e prima che si freddino definitivamente, tagliare i filoncini dello
spessore di un dito. Tenere presente che – se avrete usato
il miele di acacia – il colore delle marzellette sarà più biondo, mentre
con il miele di castagno sarà più ambrato.A questo punto i biscotti calabresi
possono essere serviti in tavola; sono ideali per la prima colazione, ma anche
per un fine pasto da accompagnare con del vino rosso.
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