Calabria Grecanica: a Staiti (RC)“i jaluni duci” per Pasqua!




di Maria Lombardo



 Oggi  per Viviamo la Calabria ci rechiamo nell’area grecanica ellenofona per conoscere i Jaluni o Fiauni, dolci preparati in occasione della Pasqua nell’area grecanica.  Geograficamente parlando siamo nella parte meridionale dell’Aspromonte, versante ionico, un territorio impervio e difficile, abitato da contadini e pastori che con il passare del tempo hanno abbandonato i vecchi borghi per trasferirsi sulla costa. E la cucina di questo territorio è appunto di ” contadini e pastori “, prodotti quindi della terra e degli animali allevati.  Prodotti naturali e genuini per delle preparazioni antiche e altamente simboliche. I Jaluni sono una sorta di ravioli  con un ripieno di ricotta e Musulupu, un formaggio primo sale.

Trovare la ricetta non è stato facile, infine spulciando su alcuni testi della locride ho trovato questa. Non sarà sicuramente l’originale tuttavia il risultato è semplicemente goloso.



Ingredienti
300 gr di farina 00
50  gr di zucchero semolato
3 uova
300 gr di ricotta di pecora
frutta candita, io arancia e cedro homemade
150 gr di zucchero a velo
limoncello ( facoltativo )
zucchero a velo per la copertura finale

Preparazione
Farcia
In una ciotola mescolate la ricotta con lo zucchero a velo e qualche cucchiaio di limoncello. Amalgamate bene per ottenere un composto omogeneo ed infine aggiungete i canditi tagliati a pezzetti. Fate riposare in frigo.
P.S. L’aggiunta del limoncello  è personale, certamente insaporisce e profuma il ripieno. I canditi, se non vi piacciono, li potete sostituire con dalle gocce di cioccolato; nei tempi passati si usava unicamente buccia d’arancia grattugiata.


Pasta
In un contenitore versate la farina, fate la fontana ed inserite le uova e lo zucchero. Con una forchetta iniziate a sbattere le uova e ad amalgamarle gradualmente alla farina. Continuate a lavorare con le mani fino ad avere un composto liscio ed omogeneo. Ricopritelo con la pellicola e fatelo riposare per almeno mezz’ora.
Riprendete la pasta e con l’aiuto del matterello filatela, 2/3 mm, poi con un coppapasta ricavate dei dischi di almeno 8 cm, sui quali andrete a deporre un cucchiaio di farcia. Non esagerate comunque! Richiudete i dischi a mezzaluna sigillando i bordi con i rebbi di una forchetta.Infornate
 i jaluni. Appena pronti sistemateli su un vassoio cospargendoli di abbondante zucchero a velo.


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