Zibibbo di Pizzo Calabro, la storia di un prodotto presidio Slow Food


 di Maria Lombardo


Pizzo Calabro ha origini molto antiche: si narra fosse un paese dalla florida economia già alla fine del 1300, quando i monaci Basiliani costruirono un nuovo porto avviando il commercio di spezie, seta, pesce olio e frutta. Le pregiate uve coltivate a Pizzo erano tutte di Moscato d’Alessandria, meglio noto anche come zibibbo: un vitigno coltivato già dall’anno Mille in quest’area così come nelle isole siciliane. Fino alla seconda meta del ‘900, a Pizzo il Moscato d’Alessandria era principalmente utilizzata come uva da pasto, apprezzata soprattutto per la sua particolare dolcezza. Si narra che inizialmente solo piccolissime quantità di uva erano vinificate, principalmente per essere poi bevute in famiglia nelle ricorrenze importanti. Lo zibibbo di Pizzo Calabro si raccoglie nel suo periodo ottimale, che inizia della seconda decade di settembre. La sua particolare dolcezza rappresenta una delle sue qualità più importanti che gli permette di essere in tutti i sensi unico nel suo genere e ricercato a livello nazionale. Quattro produttori, intraprendenti ed amanti della cultura dello zibibbo, hanno dato vita all’associazione “I vignaioli dell’Angitola” e hanno iniziato a recuperare i terrazzamenti di Pizzo e di Francavilla Angitola per aumentare la produzione e inserire sul mercato quest’uva pregiata. Il Presidio è nato con l’obiettivo di valorizzare la tradizione dello zibibbo di Pizzo, recuperando i vecchi terrazzamenti destinati alle viti. Il progetto si concentra sull’uva da tavola stabilendo regole rigorose, sia riguardanti la coltivazione sia il processo di raccolta, per garantire l’arrivo sul mercato di un prodotto eccellente che anche dopo la lavorazione mantiene tutte le sue qualità.

Commenti

Post popolari in questo blog

Le paste Gioiosane un dolce tipico di Gioiosa Jonica: venite a gustarle in Calabria!

La Riganella è un dolce del rituale pasquale, tipico delle comunità d'origine albanese

” U SACCHIETTU” di Longobucco (CS)anticipiamo il Capodanno Calabrese!