Archeologia industriale. Recuperata in Calabria la centrale idroelettrica di Bivongi.
di Maria Lombardo Fu la prima centrale idroelettrica delle Serre e benchè si trovi nella zona Borbonica per eccellenza non è stata voluta da loro durante il loro dominio, ma costruita nel 1914 per volere dell'Avvenire Società Idroelettrica di Bivongi. A contribuire a questo facoltoso lavoro furono gli abitanti della Valle dello Stilaro tra cui molti Bivongesi che riuscirono ad utilizzare l'energia elettrica. Col tempo i lavori si ampliarono ed anche Stilo e Pazzano godettero della luce elettrica. Rimase in attività fino al 1953 ed era posizionata sulla sponda sinistra dello Stilaro. Alta 6 metri e mezzo per il periodo era vista con un colosso dell'ingenieria dove erano state adagiate due turbine la Francis della società Ing. Moncalvi & C.” di Pavia che sfruttava la potenza delle acque dello Stilaro convogliate in un canale. Poi si acquistarono due alternatori di 90 kw della Ercole Marelli che compiva 600 giri. L'acqua faceva un giro particolare in un canal...