UN SUGGELLO che possiede LA CHIESA CATTEDRALE DI NICOTERA

di Maria Lombardo Tutto ha inizio dalla sagacia del Cav. Vincenzo Canonico Brancia che scrive Al Ch. ed Egregio Sig. MATTEO CAMERA Ispettore degli Scavi e delle Antichità della Provincia di Salerno. “Da tempo immemorabile l'Arcidiacono e questo Rev.mo Capitolo Cattedrale usò un antico Sigillo come proprio senza aver fatto mai osservazione veruna sullo stesso la quale per lo passato poteva essere senza dubbio causa di più felice investigamento”. Effettivamente il succennato Sigillo appartiene alla metà del secolo XV e non prima. Il disegno, lo stile, e la forma dei caratteri, che vi si osservano non lasciano dubitarne; perciocchè presentano un impasto o fusione di caratteri dell'epoca dei regi Durazzeschi ed Aragonesi di Napoli. “In fatti sino a'nostri giorni e l'uno e l'altro suggellarono con esso le loro carte alla buona, non avendo fatto alcuna volta caso nella mente a volerlo affissare almeno in di grosso nella effigie che alquanto si lasciava vedere, o ricerc...