Il Purgatorio alla calabrese


 di Maria Lombardo

Il Purgatorio calabrese, adesso servito maggiormente come contorno, anticamente non era altro che una tradizionale merenda che le nonne calabresi preparavano per i nipoti o un pranzo a sacco che i contadini portavano nei campi. Un tocco di peperoncino ovviamente calabrese, un mix di ortaggi tipicamente estivi e maturati sotto il sole del sud e la croccantezza di una ciambella di pane appena sfornata: sono questi gli ingredienti del piatto cult dell’estate in Calabria. Dal sapore prettamente mediterraneo, questo piatto appartenente alla tradizione culinaria calabrese non è altro che un mix di patate, peperoni, melanzane e cipolla, cotto in maniera tradizionale e poi servito all’interno di una ciambella di pane (magari calda o appena sfornata).La particolarità del purgatorio, secondo la ricetta tramandata dalle nostre nonne, è che l’ideale sarebbe prepararlo al mattino e gustarlo freddo all’interno della ciambella di pane calda, precedentemente tagliata a metà e cosparsa con olio d’oliva o “olio santo”, meglio conosciuto come “ogghiu santu”, olio piccante ricavato dalla macerazione dei peperoncini in olio d’oliva

  • 2 peperoncini freschi
  • 2 cipolle di dimensioni medie
  • 2 melanzane
  • olio di oliva extravergine
  • 3 Patate
  • 4 pomodori
  •   sale
  • basilico

Occorrente per servire il purgatorio alla calabrese

  • ciambella di pane
  • 3 cucchiai di olio santo o olio d’oliva
  • foglie di basilico fresco sminuzzate

Preparazione:

1) Soffriggere in padella la cipolla tagliata a fette con poco olio. Successivamente aggiungere i pomodori tagliati a dadini e lasciare cuocere a fiamma bassa per 15 minuti.

2) Tagliare a cubetti le melanzane, a spicchi le patate, e a listarelle i peperoni e metterli a rosolare in un’altra padella, aggiungendo olio d’oliva e un po’ d’acqua durante la cottura, se necessario.

3)Dopo qualche minuto spegnere il fuoco e trasferire gli ortaggi nella stessa padella in cui stanno cuocendo i pomodori. Proseguire la cottura a fiamma bassa per 20 minuti. Aggiungere il peperoncino e regolare di sale, mescolando.

4) Mentre gli ortaggi cuociono, tagliare la ciambella a metà nel senso della lunghezza e scavarla eliminando un po’ di mollica. Spennellare l’interno della ciambella con dell’olio santo, aggiungere il basilico tritato e, quando il purgatorio si sarà raffreddato aggiungerlo all’interno della ciambella.

 Tagliare a tranci la ciambella farcita e servire il purgatorio calabrese accompagnato da un buon bicchiere di vino rosso.


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