Parla Maria Lombardo: il Capitolo mancante lo racconto io sul dopo elicottero.

Balzato agli onori della cronaca locale, nazionale e mondiale per alcuni versi anche i nostri emigrati hanno appurato questa storia. Potere del web! Nicotera diventa famosa per un matrimonio show in elicottero calpestando secoli e secoli di storia. Il web che è una maledizione il web che è una benedizione, il web che mi ha permesso  di raccontarvi la Calabria ogni giorno ma il web parafrasando le parole di Eco:”da parola a tutti anche a quelli che potevano parlare solo nelle osterie” , tuttologi ed internettologi. Ad” inzupparsi il biscotto” in questa storia la corrispondente locale del Quotidiano del Sud di Nicotera che avvicinandosi alla “ Signora delle divise” la Presidentessa di ConDivisa creano un mostro mediatico (eppure posseggo delle chat private con la Staropoli che quel giorno del matrimonio si trovava in viaggio a Roma chat al vaglio delle Prefettura per questioni legali con la sottoscritta ho querelato io per la cronaca), nasce senza “mangiarne e bere” una giornalista anticosche titoloni su titoloni del tipo:” Chi vuole zittire Enza Dell’Acqua” eppure a Nicotera ci conosciamo tutti e sappiamo che di cosche non ne ha mai combattute, nessuna inchiesta, se non qualche diverbio sulla sua pagina facebook. Ad avallare quanto dico c’è la sentenza “Black money” attualmente non abbiamo nemmeno una cosca tra Nicotera e Limbadi figuriamoci tante cosche. Per mesi la Signora delle divise cavalca l’onda si fa in continuazione pubblicare titoli  famoso quello in cui invitava Alfano a venire a Nicotera dimenticando che qui l’uomo dello Stato è il prefetto. Le televisioni prendono di mira il paese mafiosi o omertosi? Nessuna delle due il paese è stanco di tutta questa cattiva pubblicità e cominciano ad attaccare le due donne le quali hanno negato in tutte le forme che i Carabinieri locali erano assenti per le intere 5 ore in cui si è svolto il matrimonio.  Atto davvero “sacrilego” per le forze dell’Ordine locali lasciare il paese chiuso  per 5 ore e non intervenire un po’ di onestà intellettuale, tutto  il popolo si pone la stessa domanda dove erano i carabinieri ?. Le due donne attaccano tutti persino la Chiesa  cominciano ad urlare sui loro profili facebook (screen) conservati che non bisognava parlare con Emanuele Mancuso nemmeno sul web perché quella è apologia alla mafia. Il Mancuso apre una pagina di pretesta proprio per le due signore citate in calce e per i carabinieri locali “rei” di non essere stati sul luogo del fattaccio, ed ecco che trovandomi in quella pagina che per la cronaca con prove alla mano posso attestare che fu chiusa dal Mancuso e non dalla polizia postale come la Staropoli ha pavoneggiato  mi vedo scrivere sul profilo della Staropoli da quella che sarà la sua testimone di nozze con pseudonimo di Kay Scarpetta:” ecco da quale parte sta la Lombardo”.  Per loro sono diventata una n'dranghetista di  quelle che minacciano. La Lombardo sta dalla parte del popolo e della verità i Carabinieri locali non erano ne sul posto ne in giro per il paese in quel 14 settembre 2016, Nicotera è sconvolta il gesto “trash” dell’elicottero ed i Carabinieri che non c’erano. Mesi di lotte sul web la parte sana di Nicotera e Limbadi attaccata, professori, assistenti sociali, preti operatori della cultura tutto per la mancanza dei Carabinieri che il popolo lamentava.  L’11 febbraio aspettando la quiescenza del Luogotenente Castelli che mai avrebbe permesso di “vessare” le famiglie oneste si svolge la Presentazione del mio Saggio presso il Comune di Limbadi, si presentano due carabinieri il Maresciallo Ezio Giarrizzo e un sottogrado della stazione di Nicotera vengo a scoprire poi guardando il suo profilo “fb” essere amico della Staropoli. Ci siamo chiesti tutti cosa volevano trovare ad un simposio culturale quale risma mafiosa potesse esserci lì con loro dispiacere è chiaro solo uomini e donne di cultura e ragazzini  una bella serata culturale la ricorderanno tutti. Passano 10 giorni fatti lugubri accadono a Nicotera si svolge una fiaccolata e lì i carabinieri c’erano, faccio presente sul web nuovamente questa cosa sempre con  spirito di legalità intanto Lia Staropoli inizia relazione sentimentale col Maresciallo Iacopino che ricopriva il posto di Castelli in pensione. Fulmineamente alle ore 15.30 del 21 febbraio giungono in casa mia 5 carabinieri  mai una cosa del genere era successa usando l’art 41 tulp volevano armi (ahahahhahahahhah) e mi accusavano di vilipendio perché dissi la verità sulla loro assenza e la perquisizione ad esito negativo.  Il giorno dopo sulle pagine del Quotidiano del Sud a firma della Dell’Acqua esce l’articolo scrittrice neoborbonica(?) denunciata per vilipendio all’arma in cui si raccontano cose che solo i carabinieri potevano sapere.  Il popolo si unisce a me come l’opinione pubblica.Il giorno seguente si unisce Luisa Matera di Vibo in cui si da a libero sfogo in altro articolo a detta del mio legale lesivo e querelo tutti . Nei giorni scorsi la Staropoli contatta la Redazione di Pillamaro dove scrivo e minaccia querele al collega che sono perpetrate nei giorni scorsi per gli articoli che troverete in questo blog. Giudicate Voi, noi siamo arrivati alla conclusione e le ribadiamo quereli quereli pure se trova bugie o nel racconto ho omesso qualcosa ma non minacci QUERELI! Alla corrispondente Dell'Acqua e alla Presidentessa di ConDivisa poichè non si conosce il direttivo ma solo lei continuano a giungere querele l'ultima giorni fa a cui si sta aggiungendo l'ennesima mia. Ad oggi Lia Staropoli è sempre convinta di crearsi un personaggio illibato a discapito di tutto e tutti ci riuscirà? VEDREMO....